
tecniche di cottura
Brasare
La brasatura è una tecnica di cottura lenta che combina una prima rosolatura a fuoco vivo con una successiva cottura prolungata a bassa temperatura, in presenza di liquidi e con il recipiente chiuso. Questo procedimento consente di ammorbidire anche i tagli di carne più fibrosi, arricchendoli di aromi e sapori grazie alla lenta concentrazione dei succhi. La brasatura è sinonimo di piatti ricchi e sostanziosi, ideali per menu che puntano su tradizione e intensità di sapori. Il processo, se ben gestito, garantisce risultati costanti, con carni tenere e salse concentrate di grande qualità.
Alimenti più indicati
- Carni rosse: manzo, vitello, agnello, selvaggina.
- Pollame e volatili: anatra, faraona, gallina.
- Pesci di grandi dimensioni: perfetti in preparazioni delicate ma strutturate.
- Verdure: cavolo, finocchi, carote e altri ortaggi che beneficiano della cottura lenta.
Vantaggi principali
- Ammorbidimento delle fibre e resa succosa delle carni.
- Arricchimento del gusto grazie a salse dense e aromatiche.
- Valorizzazione di tagli meno pregiati, trasformandoli in piatti raffinati.
- Elevata versatilità nelle cucine professionali, dal ristorante tradizionale a quello gourmet.
Alcune preparazioni tipiche
Brasati di manzo o vitello, stufati di selvaggina, pollo alla cacciatora, pesci brasati, contorni di verdure saporite.
Con le brasiere professionali Icos, progettate per assicurare una distribuzione uniforme del calore, controllo delle temperature e massima efficienza energetica, la brasatura diventa semplice, affidabile e impeccabile, permettendo di ottenere sempre risultati eccellenti anche nelle preparazioni più impegnative.